Tab Article
Il Salterio, dice S. Atanasio, è come un orto in cui sono raccolti i frutti di tutti gli altri libri sacri, e nel suo argomento "abbraccia la materia generale di tutta la teologia" (S. Tommaso). Dio e l'uomo ne sono come il centro. Composto da 150 salmi - 80 dei quali ad opera di re Davide, il giusto perseguitato - la gran parte del Salterio è di carattere messianico. I santi Padri ne hanno fatto grandi elogi come di un manuale di consumata perfezione cristiana, nel quale si fondono la preghiera e l'istruzione assieme i più bei sentimenti di adorazione e di lode del Signore, e si trova un pascolo abbondante di pietà e una fonte di grande diletto. Nessun libro dell'Antico Testamento contiene più verità teologiche e morali, e perciò nessun libro è più dei salmi frequentemente citato nel Nuovo Testamento. Il Salterio, in una parola, ci fa conoscere la parte più intima della religione d'Israele, degna preparazione ai grandi precetti del Vangelo. Consegnati da Gesù Cristo e dagli Apostoli alla Chiesa diventarono come il manuale della pietà cristiana formando le delizie dei santi di ogni tempo.